Webseite (17)

Bas­ta con gli sti­pen­di bas­si alle donne

Il Team K Frau­en-Don­ne lan­cia un moni­to in occa­sio­ne del­la Fes­ta del­la Don­na di ques­t’an­no: nel ric­co Alto Adi­ge la manod­ope­ra scar­seg­gia, ma in mol­ti set­to­ri si paga­no sti­pen­di dav­vero bas­si e le don­ne sono par­ti­co­lar­men­te col­pi­te da ques­ta situa­zio­ne. “Le con­se­guen­ze sono fata­li, i bas­si sala­ri com­bi­na­ti con il lavoro a tem­po par­zia­le porta­no alla pover­tà quan­do si giunge alla pen­sio­ne”, affer­ma­no le por­ta­vo­ce del Team K Frau­en-Don­ne, Mar­ga­reth Fink e Maria Eli­sa­beth Rieder.

In occa­sio­ne del­la Fes­ta del­la Don­na dell’8 mar­zo, il Team K Don­ne-Don­ne richi­ama l’at­ten­zio­ne sul­la situa­zio­ne pre­ca­ria di mol­te don­ne in Alto Adi­ge. Alle nost­re lati­tu­di­ni le don­ne han­no per leg­ge pari dirit­ti ris­pet­to agli uomi­ni, ma la pari­tà dei dirit­ti non signi­fi­ca auto­ma­ti­ca­men­te pari­tà di oppor­tu­ni­tà. A pari­tà di qua­li­fi­che e di man­sio­ni svol­te, le don­ne rice­vo­no sti­pen­di più bas­si, anche nella nos­t­ra pro­vin­cia; l’e­du­ca­zio­ne dei fig­li e la cura dei con­giun­ti sono per lo più atti­vi­tà femmi­ni­li e spes­so il part-time è una scel­ta obbli­ga­ta. Un’al­ta per­cen­tua­le di don­ne lavo­ra nel set­to­re dei ser­vi­zi e “mol­ti di ques­ti lavo­ri sono mal paga­ti, gli sti­pen­di insuf­fi­ci­en­ti per esse­re indi­pen­den­ti e per gode­re da anzia­ni di una pen­sio­ne digni­to­sa”, affer­ma Mar­ga­reth Fink.

Negli ulti­mi anni, mol­ti ser­vi­zi del set­to­re pubbli­co sono sta­ti ester­na­liz­za­ti e affi­da­ti a socie­tà pri­va­te, i cui dipen­den­ti sono retri­bui­ti in base a cont­rat­ti col­let­ti­vi nazio­na­li. Il risult­a­to sono bas­si sala­ri e quin­di pochi con­tri­bu­ti pen­sio­ni­sti­ci ver­sa­ti. Gli addet­ti alle puli­zie negli asi­li, negli ospe­da­li e negli edi­fi­ci comu­na­li lavor­ano ad esem­pio per una paga ora­ria di 7,6 euro.  “La mag­gi­or par­te del­le per­so­ne che vivo­no ques­ta situa­zio­ne sono don­ne, che devo­no dest­r­eg­gi­ar­si a vive­re con sala­ri inde­gni”, rife­ris­ce Mar­ga­reth Fink.

Anche gli sti­pen­di nel set­to­re pubbli­co sono pur­trop­po sta­ti aumen­ta­ti mol­to poco negli ulti­mi anni. “Da anni ci bat­ti­amo in Con­siglio pro­vin­cia­le per sti­pen­di più con­sis­ten­ti, soprat­tut­to per chi non ha una for­te rappre­sen­tan­za: assis­ten­ti all’in­f­an­zia, assis­ten­ti sco­la­s­ti­ci, dipen­den­ti del­le segre­te­rie sco­la­s­ti­che, per­so­na­le ammi­nis­tra­tivo e del­le mense degli ospe­da­li e del­le case di ripo­so”, affer­ma la con­si­glie­ra pro­vin­cia­le Rie­der.

“Per affronta­re ques­ta man­ca­ta valo­riz­za­zio­ne di pro­fes­sio­ni svol­te per lo più da don­ne, abbia­mo biso­g­no di voci for­ti di don­ne per le don­ne. Per ques­to motivo è dav­vero importan­te che le don­ne sia­no rappre­sen­ta­te in tut­ti gli orga­ni decis­io­na­li e ques­to è anche l’impegno di noi don­ne del Team K”, affer­ma­no in con­clu­sio­ne le por­ta­vo­ci Fink e Rie­der.

Condividi post

Rimani aggiornato con la mia Newsletter!

Per la mia newsletter uso il servizio Newsletter2Go. La newsletter è in lingua tedesca. Per favore leggete la protezione dei dati.